Le 5 regole dello Storytelling

Le 5 regole dello Storytelling

Autore Graziano De Maio - Gdmtech
Ti auguro buona lettura e mi raccomando, se dopo aver letto questo articolo hai bisogno di aiuto non esitare a contattarmi.
Autore: Graziano De Maio | Titolare di Gdmtech
Indice dei contenuti

Si sente spesso il termine storytelling sia nel web che nel mondo reale, viene associato frequentemente alla comunicazione  e come vedremo più avanti lo storytelling è comunicazione.

Content Marketing e Storytelling

Quando facciamo Content Marketing scriviamo contenuti allo scopo di aumentare le visite di un sito web intercettando specifiche parole chiave, grazie allo Storytelling i nostri contenuti non soddisfano semplicemente l’esigenza di descrivere un prodotto, un servizio o rispondere ad una domanda ma, oltre a questo, coinvolgono ed emozionano. Quando vi descrivo un nuovo Notebook appena uscito posso fare un elenco di caratteristiche oppure raccontarvi di come esso sia il mio compagno di lavoro che mi porto sempre con me, mi ha seguito nella mia ultima avventura in Nuova Zelanda, l’ho portato nello zaino senza preoccuparmi di urti e freddo e lui in modo impeccabile era sempre pronto ed efficiente. Sia che si tratti di scrittura, fotografia, video, animazioni o audio qualsiasi cosa che ci circonda , anche se non c’è ne rendiamo conto, è immerso in questo concetto.

Etimologia Storytelling

La parola storytelling è l’unione di  due parole di origine inglese: “story” = storia e “tell” = racconto, quindi letteralmente significa “raccontare una storia”.

Lo storytelling è l’arte di raccontare una storia.

Spiegandola diversamente, mi piace pensarla come “l’arte di entrare dentro senza chiedere permesso”. Ora, il concetto può sembrare semplice e immediato ma in realtà nasconde molto più di quel che si vede. Già la parola “arte”  presuppone che dietro di sé nasconda qualcosa di complesso ed è, quindi, necessaria un immersione per poter davvero comprendere.

Lo storytelling…per capire.

Lo storytelling racconta una storia, e nel raccontarla, ti trasporta al suo interno.

Possiamo essere in treno, sul divano,in piedi, seduti e, ovunque ci si trovi, nel leggere facciamo un viaggio…improvvisamente ci ritroviamo dentro la storia… siamo lì… la nostra realtà sparisce per alcuni minuti e al suo posto s’insedia il racconto. [blockquote1]Non ci siamo solo con gli occhi ma con il cuore. L’anima vola e si allontana dalla realtà, s’insinua si immedesima, esiste e ne diventa parte.[/blockquote1]

Le 5 regole dello storytelling

Proprio per la complessità dello storytelling  possiamo sottolineare i concetti chiave a cui ci si può affidare per i nostri scopi e prodotti. La storia che dobbiamo raccontare deve essere:

 1 Semplice 

Più è semplice e condivisibile da tutti e più ha probabilità di essere compresa.

Consideratela come la strada da percorrere per arrivare al cuore di qualcuno,preferireste una strada diretta o contorta e piena di curve? Il concetto di semplicità è molto spesso associato al concetto di verità. Più sei semplice e diretto, più quello che esprimi non può nascondere inganni.

2 Emozionante

Di storie se ne vedono e sentono ogni giorno ma quale tra tutte queste ci resta nella mente e nel cuore?

3 Familiare

Viviamo in una società fatta di apparenza ma quando si torna a casa il più delle volte si appendono alla porta anche le maschere e ci si rilassa. Ecco, anche qui lo storytelling deve avere la grande capacità di accogliere, proteggere chi legge. Deve crearsi un ambiente “caldo” che abbassa o annulla le difese di chi ci ascolta.

4 Individuale

Nel raccontare una storia il lettore deve sentirsi parte integrante e non futile spettatore. Deve poter creare un finale personale al racconto.

5 Empatica

La storia ha la capacità di accompagnare il lettore al suo interno e far battere il suo cuore allo stesso ritmo del racconto, come una musica che ci trasporta, non serve conoscere le note musicali, il ritmo è un linguaggio universale, le emozioni sono un linguaggio universale e lo storytelling sfrutta precisamente questo.

Storytelling - In conclusione

Per concludere, lo storytelling  è  il saper parlare ed esprimere a parole un concetto riuscendo a farlo percepire, sentire, quasi toccare, e nel toccarlo, diviene realtà, ed emoziona.

Lo storytelling gioca con le emozioni, senza mai per questo deturparle della loro sensibilità, le culla, le accudisce e consente a chi legge di fare un viaggio, ovunque ci si trovi, il qualsiasi momento, in ogni circostanza.

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